Juventus-Real Madrid, sarà questa la finale a cui assisteremo il prossimo 3 giugno a Cardiff per la conquista della Champions League ed anche quella più affascinante che poteva uscire dall’accoppiamento delle semifinali.

Una sfida ricca di significati, di spunti di cronaca ma soprattutto che può permettere ad una delle due squadre di scrivere la storia.

Le due finaliste hanno avuto un cammino molto differente in questa competizione; la Juventus ha superato da prima classificata il Girone H con 14 punti, mentre il Real Madrid si è piazzato secondo nel Girone F con 12 punti alle spalle del Borussia Dortmund. Negli ottavi i bianconeri hanno eliminato il Porto, il Real ha avuto la meglio sul Napoli. Nei quarti sfida sulla carta proibitiva per la formazione di Allegri contro il Barcellona, ma invece Dybala e compagni hanno schiantato i blaugrana, mentre la formazione di Zidane è riuscita ad avere la meglio sul Bayern Monaco solo ai supplementari e tra tanti polemiche per un arbitraggio “favorevole” nella gara di ritorno al Bernabeu. Senza storia invece le semifinali. La Juventus si è qualificata di prepotenza vincendo sia all’andata che al ritorno contro la sorpresa Monaco, il Real dopo la vittoria netta per 3-0 al Bernabeu contro l’Atletico Madrid, al ritorno ha visto prima le streghe trovandosi subito sotto 2-0 e poi è riuscito a qualificarsi perdendo 2-1.

E adesso è il momento della grande sfida!

Il Real Madrid è in finale per la seconda volta consecutiva e se dovesse bissare la vittoria dello scorso anno entrerebbe di diritto nella storia della competizione, perchè mai nessuna squadra è riuscita ad aggiudicarsi per due anni consecutivi la Champions League, cosa invece riuscita quando si chiamava ancora Coppa dei Campioni.

La Juventus se mercoledì prossimo riuscirà a conquistare la Coppa Italia contro la Lazio e con lo scudetto ormai cucito per il 6° anno consecutivo sulle maglie (anche questo storico), arriverebbe a Cardiff con l’intento di cercare il triplete, traguardo mai riuscito ai bianconeri.

Il Passato che ritorna

C’è anche del romanticismo in questa sfida e cioè Zinedine Zidane che si troverà da allenatore a sfidare la squadra che lo ha reso celebre nel calcio e con la quale ha vinto tanto, la sua sempre amata Juventus. Il tecnico del Real ha già affermato che per lui sarà una gara dal sapore speciale, perchè a Torino ha lasciato il cuore, ma sicuramente non si farà intenerire dopo il fischio d’inizio gara.

Attacco stellare contro difesa bunker

Juventus-Real Madrid proporrà anche la sfida tra l’attacco atomico dei blancos formato da Ronaldo-Benzema e forse Bale (se recupera), che dovrà vedersela contro Buffon-Bonucci-Barzagli-Chiellini, cioè la difesa più forte al mondo, che in tutta la competizione ha fin subito solo 3 reti. Una grande sfida nella sfida.

Buffon per il Pallone d’Oro

In questa gara si potrà anche decidere il nuovo Pallone d’Oro, che potrebbe accasarsi di nuovo a casa Cristiano Ronaldo, oppure per la prima volta dopo tanti tentativi potrebbe finalmente entrare in possesso di un portiere che ha scritto pagine indelebili del calcio con le sue parate e cioè Gianluigi Buffon. Il portierone bianconero forse meriterebbe a prescindere del risultato finale di questa finale la vittoria del massimo riconoscimento per un calciatore, ma il vero obiettivo di Buffon è alzare al cielo la coppa dalle grandi orecchie,  trofeo mai conquistato nella sua gloriosa carriera.

Preparatevi, manca poco alla sfida che scriverà un’altra pagina della storia del calcio!